N E W S L E T T E R D I G I U G N O 2 0 1 5

DAL SEME AL FRUTTO AL CIBO
Quest’anno il tema principe che emerge nella maggior parte dei convegni in Italia è, in qualche modo, legato all’EXPO ed al concetto di "nutrire il pianeta". In diverse tavole rotonde il tema si focalizza sulle applicazioni alimentari delle piante officinali.
A prima vista, il termine "officinale" richiama l’idea di una officina farmaceutica, cioè di un piccolo laboratorio solitamente annesso ad una farmacia, nel quale venivano preparati dei prodotti aventi lo scopo di curare le persone, ovvero di fare terapia. Invece, sempre più in questi ultimi anni, ci si è resi conto che le piante officinali hanno risvolti anche prettamente alimentari e, proprio per queste loro caratteristiche, sono usate nel settore degli alimenti.
Possiamo, ad esempio, ricordare l’uso di piante officinali con note aromatiche nella preparazione e stagionatura dei salumi, dei formaggi, dei dadi per brodo, nell’aromatizzazione del vino e in molti altri alimenti.
La riscoperta delle applicazioni delle piante officinali negli alimenti "classici" è anche abbinata al recupero di antiche tradizioni ed usanze attualmente valorizzate e interpretate alla luce delle più recenti ricerche scientifiche: ad esempio l’uso della salsa di senape abbinato alle carni bollite, utile a facilitarne la digestione, oppure i semi di finocchi, che, in olio bollente, rendono più "leggere" le patatine fritte.
E’ quindi importante evidenziare queste interessanti applicazioni in campo alimentare delle piante officinali, pur non dimenticando la tradizione italiana fortemente radicata in questo campo, bensì valorizzandola e presentando al largo pubblico interessanti impieghi delle piante officinali negli alimenti, alcuni dei quali strettamente correlati al territorio. Infatti da nord a sud dell’Italia possiamo trovare infinite varietà di pietanze realizzate con aromi tipici del posto. Non si può, quindi, negare che erbe e spezie fanno da crocevia tra tradizione culinaria e moderna ricerca scientifica portando benefici effetti sulla salute e sul benessere.
C U R I O S I T A’
IN CUCINA.
LA CURCUMA, anche detta "zafferano delle Indie" per il suo potere colorante di giallo-oro, è un’importante componente del mix di spezie denominato "curry". La curcuma ha però uno scarso assorbimento a livello intestinale quindi, per beneficiare delle sue potenzialità come antiossidante, ipocolesterolemizzante e disinfiammante articolare, è necessario un uso costante..
MAL DI PANCIA.
IL CONSIGLIO DEL MESE:Mal di pancia. se l’origine è l’accumulo di stress, impegni e poco tempo per noi stessi, beh, ecco una soluzione: sdraiati e versa dell’olio tiepido (anche quello di oliva va bene) sull’addome e massaggia lentamente in senso orario senza premere con forza; meglio ancora sarebbe aggiungere alcune gocce di olio essenziale di arancio e melissa (proprio come la formula utilizzata per il mal di pancia dei bambini). Avremo, così, un effetto benefico in minor tempo.
BIONACID
acidità e reflusso. BIONACID, utile a proteggere la mucosa dello stomaco e contrastare il bruciore grazie alla formazione di un film ad effetto barriera, si rinnova nel nuovo formato in bustine orosolubili. Come negli altri formati, l’azione è dovuta alla sua particolare formula denominata poliprotect, ovvero un complesso molecolare sinergico di polisaccaridi e minerali adatto anche all’uso in gravidanza, allattamento e nei bambini con età superiore ai 6 anni.
In vecchiaia ci si pente sopratutto dei peccati … non commessi –ANONIMO– |
CIAO, Gabriellina |