Le temperature si abbassano e la pelle si screpola. E’ l’effetto di ogni rigore invernale.
Quando l’epidermide diventa secca ed arrossata, la cosa migliore è di correre ai ripari sin
dai primi sintomi subito evidenti: la reazione che la nostra pelle subisce.
Bisogna prestare particolare attenzione a quelle zone che maggiormente risentono del freddo.
Una maggior accuratezza, nella stagione fredda, verso le nostre mani è necessaria.
Esistono diversi prodotti “ad hoc” per ognuna di noi. Non solo creme ad alto potere nutriente
o idratante, ma anche trattamenti specifici con azione ammorbidente o anche antimacchie.
Possiamo usare per primo passaggio un gommage esfoliante, va benissimo anche quello
che si usa normalmente per il viso. Riesce a rimuovere le cellule morte e lascia la cute
rinnovata, applicando poi una prodigiosa creema nutriente, partendo dal dorso delle mani,
si otterrà un effetto vellutato ed a colpo d’occhio le mani si noteranno ben curate.
Un tempo, le signore oltre a cipria, pettine e rossetto, avevano sempre in borsetta – come
pronto sollievo e piacevole presentazione – un tubetto di crema per le mani.
In fondo, riflettendo, il primo biglietto da visita dopo il viso, è proprio la stretta di mano e se è
ruvida … mi spiego?
Mani screpolate