batteriCome è noto, nei paesi occidentali l’obesità è aumentata in modo esponenziale e questo riguarda non soltanto la popolazione adulta, ma sopratutto bambini e adolescenti.
La causa primaria sembra essere l’eccessivo consumo di prodotti industriali costituiti per lo più da zuccheri raffinati e ricchi di sale e grassi saturi, a cui spesso si associa uno scarso consumo di frutta e verdure e poca attività fisica.
Recentemente, però, alcuni studi hanno evidenziato anche un ruolo del microbiota intestinale nel controllo del peso: sembra, infatti, che le persone obese tendano ad avere una composizione diversa dei batteri intestinali rispetto ad individui magri e che questa composizione si modifichi con le variazioni di peso.
Il microbiota “non ottimale” può favorire l’obesità mediante diversi meccanismi: aumentando la capacità di immagazzianre energia quindi facilitando il deposito di grasso corporeo, promuovendo processi infiammatori nei tessuti e agendo sui centri di controllo del senso di sazietà.
Tutto ciò fa intuire che certi batteri dell’intestino possono aumentare la probabilità di diventare obesi..

OBESITÀ:ANCHE I BATTERI C’ENTRANO