origanoQuesta conosciutissma pianticella (fam, Labiate), fa parte di quella nutrita e profumatissima schiera di piante aromatiche che hanno un posto importante in cucina.
L’origano viene coltivato negli orti ed anche nei vasi sui davanzali delle finestre ma può crescere spontaneamente nei prati di collina ed arrivare anche sino ai 1800 mt.
E’ una pianta conosciuta per le sue qualità terapeutiche, sin dai tempi più antichi.
Ha un forte e inconfondibile aroma, che ben si presta ad arricchire e personalizzare diversi piatti, anche di carne, ma di solito viene principalmente usato per la universalmente conosciuta, pizza!

Si usano – seccate all’ombra – le sue sommitià fiorite.

Gli antichi greci lo usavano per le combattere le malattie delle vie respiratorie quali: tossi, bronchiti, tracheiti e raffreddori, poichè agisce come potente antisettico, grazie all’altissimo coefficiente fenolico, pari a circa 26 volte quello del fenolo (considerato di per sè un già potente antisettico).
Ottima è anche la sua azione nei casi di digestione lenta e difficile.
5gr in 250ml di acqua calda in infusione per 8/10 minuti. Dolcificare con miele e filtrato, bere caldo un paio di tazze al dì.
Curiosità: in caso di dolore causato da carie, anche l’olio essenziale di origano può aiutare inzuppando un piccolo batufolo di cotone e inserendolo nella cavità prodotta dalla carie. Il dolore si calma e poi sparisce.

Per uso esterno, è un ottimo citofilattico (amico della pelle). Favorisce il risanamento di leggere ferite od abrasioni, combatte l’acne ed è efficace anche in caso di dermatosi, eczemi e pediculosi (pidocchi).
Antalgica e sedativa, l’essenza può essere usata, opportunamente diluita, esternamente per frizioni o bagni aromatici contro dolori reumatici ed algie.
Linimento antireumatico del Dott. Jean Valnet: 5ml di essenza di origano diluiti in 95ml di alcoolato di rosmarino Frizioni sulle parti doloranti per algie sia reumatiche che muscolari.

L’ORIGANO – Origanum Vulgare L.